Loredana è dunque un’artista completa: attrice di musical e teatro, ballerina, mimo…
E’ pero nella musica che risulterà essere una vera e propria fuoriclasse, proprio come la sorella Mia Martini: buon sangue non mente.
Con quest’ultima, riesce a mettere a segno un colpo vincente.
Nel 1970, il caso le vorrà protagoniste in sala d’incisione, a Roma, per la RCA. Il disco in questione era “Per un pugno di Samba” di Chico Buarque de Hollanda.
“Lolò e Mimì, sorelle brave e belle” prestano le loro voci in numerosi pezzi dell’ album del cantante brasiliano. Da qui, musicalmente parlando, il passo verso il successo è breve.
Ma è nel 1979 che Loredana mostra di essere una vera fuoriclasse quando, di ritorno da un viaggio in Jamaica, rimasta “folgorata” da un’ esibizione live di un misterioso cantante “con i rasta” decide che il suo prossimo disco dovrà avere proprio quel sound.
Si parla ovviamente di Bob Marley e del primo pezzo reggae mai pubblicato in Italia “E la luna bussò”.
Per le sue future collaborazioni, la ormai “Bertè” svaligia letteralmente tutte le cantine sotterranee, dalle quali pulsava musica di qualità, per mettere “a suo servizio” molti semi- sconosciuti, e pochi noti, dalle mani, la voce e la creatività d’oro.
Una manciata di nomi da far impallidire chiunque: Gianni Ronco, Lele Melotti, Ricky Portera, Mario Lavezzi, Vince Tempera, Ivano Fossati, Oscar Prudente, Oscar Avogadro, Pino Daniele, Enrico Ruggeri, Gianni Bella, Phil Palmer, Mogol, Battisti, Fausto Leali, Ivan Graziani, Bernando Lanzetti, Guido Guglielminetti, Elio Rivagli, Djavan, Aida Cooper, Rossana Casale, Giulia Fasolino, Mango, Bruno Lauzi. E chissà quanti ne stiamo dimenticando…
Il 3 maggio dopo il concerto di Bologna mi sono rotta una costola, non volevo farvi preoccupare o creare ulteriore spostamenti nelle date del tour, quindi ho fatto tutti i successivi concerti in programma fino adesso, soffrendo in silenzio ma felice di essere con voi.
In ospedale mi avevano dato minimo 20 giorni di riposo assoluto, cosa che non ho fatto, e quindi la costola non si è rimessa a posto, come ieri mi hanno spiegato alla visita di controllo.
Ormai il dolore è troppo forte, e mi hanno sconsigliato di continuare a sollecitare la costola per 2h di seguito per un intero concerto.
Pertanto siamo costretti a riprogrammare la data di Reggio Emilia per fine tour, a settembre 2022 (vi comunicheremo la nuova data entro 1 settimana).
I biglietti acquistati saranno sempre validi, in alternativa sarà possibile chiedere il rimborso presso i canali dove li avete acquistati, a partire dalle ore 10:00 di lunedì 30 maggio 2022 fino al 30 giugno 2022.
P.S.: Ci tengo a precisare che onorerò la promessa fatta a Gianna Nannini di essere sua ospite allo Stadio Artemio Franchi di Firenze il prossimo 28 maggio: per fortuna lì dovrò fare solo una canzone non un intero concerto, per un solo brano ce la farò!