
1970
L’ASCESA
E LA LUNA BUSSO’ ALLA PORTA DI LOREDANA
Loredana è dunque un’artista completa: attrice di musical e teatro, ballerina, mimo…
E’ pero nella musica che risulterà essere una vera e propria fuoriclasse, proprio come la sorella Mia Martini: buon sangue non mente.
Con quest’ultima, riesce a mettere a segno un colpo vincente.

1970
Mimì e Lolò sorelle brave come belle
Nel 1970, il caso le vorrà protagoniste in sala d’incisione, a Roma, per la RCA. Il disco in questione era “Per un pugno di Samba” di Chico Buarque de Hollanda.
“Lolò e Mimì, sorelle brave e belle” prestano le loro voci in numerosi pezzi dell’ album del cantante brasiliano. Da qui, musicalmente parlando, il passo verso il successo è breve.
1972
“Aria di pioggia su di noi tu non mi parli, più cos'hai?”


“E mi sembra di sentire ancora sei bellissima”

“Dedicato a chi capisce quando il gioco finisce e non si butta giù”


“Senza invito non entra nemmeno la luna”
Ma è nel 1979 che Loredana mostra di essere una vera fuoriclasse quando, di ritorno da un viaggio in Jamaica, rimasta “folgorata” da un’ esibizione live di un misterioso cantante “con i rasta” decide che il suo prossimo disco dovrà avere proprio quel sound.
Si parla ovviamente di Bob Marley e del primo pezzo reggae mai pubblicato in Italia “E la luna bussò”.
Per le sue future collaborazioni, la ormai “Bertè” svaligia letteralmente tutte le cantine sotterranee, dalle quali pulsava musica di qualità, per mettere “a suo servizio” molti semi- sconosciuti, e pochi noti, dalle mani, la voce e la creatività d’oro.
Una manciata di nomi da far impallidire chiunque: Gianni Ronco, Lele Melotti, Ricky Portera, Mario Lavezzi, Vince Tempera, Ivano Fossati, Oscar Prudente, Oscar Avogadro, Pino Daniele, Enrico Ruggeri, Gianni Bella, Phil Palmer, Mogol, Battisti, Fausto Leali, Ivan Graziani, Bernando Lanzetti, Guido Guglielminetti, Elio Rivagli, Djavan, Aida Cooper, Rossana Casale, Giulia Fasolino, Mango, Bruno Lauzi. E chissà quanti ne stiamo dimenticando…