Oltre 10mila persone hanno ‘abbracciato’ l’artista per l’ultimo atto di un’edizione del festival che ha coinvolto il territorio in eventi gratuiti.
di D.N.
L’attesa per l’evento era alta e il pubblico ha risposto alla grande, anche oltre le aspettative più ottimistiche degli organizzatori. Le premesse c’erano tutte: prima tappa del tour estivo nazionale ‘Amiche Sì’ di Loredana Bertè e una piazza vestita a festa e tirata a lucido che in quindici anni ha visto passare sul palco i più grandi della musica italiana. Questa volta però è stata una serata davvero speciale, sicuramente unica, forse irripetibile. Sabato 29 luglio a Marsciano oltre diecimila persone hanno abbracciato con il loro affetto una grande artista che con la sua musica continua a scaldare i cuori dei fan e a trasmettere emozioni sincere.
Non sono una signora Emozioni che prendono forma e corpo appena si accendono le luci del palco. Una donna che quando inizia il riff di ‘Non sono una signora’ è la prima a non crederci. In effetti è qualcosa di più: è l’imperatrice del rock italiano. È Loredana Bertè. Un’icona, una che con il nuovo progetto discografico ‘Amici non ne ho… ma amiche sì’ è ai vertici delle classifiche di vendita. Una grande professionista capace di snocciolare i 23 brani della scaletta con un’energia che solo i grandi sanno fare.
Spettacolo di punta Gli organizzatori di Musica per i borghi ci avevano creduto fin dall’inizio. È stato un evento nell’evento, uno spettacolo nello spettacolo e lei ha mantenuto tutte le promesse. Si è presentata sul palco con un raffinato look total black, come a sottolineare che la serata e il pubblico meritava anche una mise adeguata all’occasione. Due ore di concerto pieno, pochi fronzoli e tanta sostanza, con sette musicisti sul palco che hanno seguito, accompagnato e assecondato le volontà dell’imperatrice. Alla fine qualche occhio lucido e tanta gioia. Marsciano ricorderà a lungo lo spettacolo di punta della quindicesima edizione di Musica per i borghi, che anche questa volta ha fatto centro grazie alla formula vincente che abbina grandi concerti con i sapori delle eccellenze enogastronomiche italiane presenti anche quest’anno per i quattro giorni dello ‘StreetFood & music festival’. Il tutto all’insegna di un’organizzazione impeccabile anche sotto il profilo della sicurezza: la marea umana che ha pacificamente invaso la piazza principale e le vie di Marsciano è stata civile e ordinata e ha reso ancora più godibile lo show.
Festival in salute Il live della Bertè è stato il clou di un’edizione che, come al solito, ha coinvolto borghi e frazioni del territorio con esibizioni e concerti, tutti ad ingresso gratuito, dove la storia, anche recente, della musica italiana è andata di pari passo con i giovani talenti: dal combat folk dei Modena City Ramblers a Papiano, alla serata omaggio dei Buscaja al grande Fred Buscaglione a Villanova passando per i ritmi raffinati di Marina Rei a Spina, oltre allo spazio ai giovani con il ‘Reggaeton party’ ed alle band emergenti nella serata ‘Stasera suono io’ e alle ‘Canzoni d’autore’ con il Joyful singing choir che domenica 30 luglio ha chiuso il festival in un viaggio nel repertorio della grande musica italiana. La quindicesima edizione di Musica per i borghi ha confermato che il festival gode di ottima salute, anche grazie al crescente coinvolgimento di giovani energie del territorio all’interno di una macchina organizzativa collaudata.